Parole estive – Change the Future #3
Una pagina di un ipotetico diario. Un racconto. Una storia. Un’analisi. E anche informazioni utili. La redazione di Change the Future, in questo numero estivo, si è “liberata” dal normale lavoro che porta alla costruzione di un nuovo bimestrale per scrivere ciò che ognuno di noi ha voluto affidare a un foglio bianco. Pensieri e parole. Sentimenti e sensazioni. Certezze e inquietudini. Un percorso di lettura senza schemi, senza un inizio e senza una fine. Parole estive, appunto, che lasciamo qui, in questa torrida estate. Senza sapere dove finiranno, in mano a chi, a quanti, dove. Perché l’estate, quando si hanno venti anni, o un po’ di più o un po’ di meno, in fondo è far perdere le proprie tracce. Anche solo per qualche ora. Uscire dal normale seminato. Guardare fuori da un finestrino. E dentro di noi. Ci rivediamo a settembre.
In questo numero di Change the Future
Il turismo sostenibile: come viaggiare rispettando l’ambiente – Rosilda Gjana
Un futuro luminoso per il cinema – Zoe Cecchinato
Cinque film sulla comunità LGBTQ+ per capirne di più – Mariateresa Sganga
L’informazione non va in vacanza: cinque libri da leggere sotto l’ombrellone – di Giulia d’Angelis
Il paradosso di Bridgerton – Greta Maiellaro
La retorica del grasso – Emanuele Polzella
Avere vent’anni. Essere grande – Camilla Birsa
Quel che resta – Gaia Rossi
Divertirsi limitando i rischi – intervista di Christoph Munasinghe
Occhio al sole – Emanuele De Zanet
Oltre il turbante: i Sikh in Italia – di Jesmean Kaur