Verso le elezioni europee: breve guida per orientarsi
Il 2024 si preannuncia come l’anno più elettorale di sempre. Avranno luogo infatti, circa 50 elezioni nel mondo che coinvolgeranno 71 paesi. Quest’anno sono chiamate al voto nazioni come gli Stati Uniti, India, Indonesia, Bielorussia, Iran, Russia, Taiwan e Regno Unito.
Solo 43 paesi su 71, secondo il Democracy index, avranno elezioni pienamente libere e democratiche. Tra cui, i 27 stati dell’Unione Europea. I rimanenti 28 non soddisfano le condizioni essenziali per un voto democratico.
Dal 6 al 9 Giugno di quest’anno, si svolgerà la più grande elezione democratica al mondo. Più di 440 milioni di europei saranno chiamati alle urne, dopo cinque anni dall’ultima volta, per eleggere 720 membri del Parlamento Europeo. In Italia, secondo un decreto legge recentemente approvato nel Consiglio dei Ministri, le Elezioni Europee avranno luogo l’8 e il 9 giugno 2024. Più precisamente, i cittadini europei aventi la maggiore età e residenti in Italia, potranno votare tra sabato 8 Giugno dalle 14 alle 22 e domenica 9 dalle 7 alle 23.
Ciascuno Stato membro dispone di un numero fisso di deputati al Parlamento europeo. I paesi con un numero maggiore di abitanti hanno a disposizione più seggi rispetto a quelli più piccoli; da sei per gli Stati membri più piccoli come Malta e Cipro a novantasei per la Germania, lo Stato membro più popoloso. In italia saranno eletti 76 deputati. Il principio secondo il quale i seggi sono attribuiti in questo modo si chiama di “proporzionalità degressiva” e ha lo scopo di assicurare una corretta rappresentazione anche degli stati più piccoli.
Ma facciamo un piccolo passo indietro. Quali sono le funzioni del Parlamento Europeo?
Il Parlamento Europeo è la sola istituzione dell’Unione Europea, su sette, eletta direttamente dai cittadini europei ed è composta dai rappresentanti degli interessi dei cittadini dell’UE eletti per un mandato di cinque anni. Le funzioni principali di questa istituzione sono tre: quella di co-legislazione (con il Consiglio dell’Unione), l’esercizio di un controllo democratico sulle altre Istituzioni, gli organi e gli organismi dell’UE, in particolare sulla commissione, ed infine, la condivisione, con il Consiglio dell’Unione del potere di bilancio dell’UE (dunque, può modificare le spese dell’Unione Europea).
Per votare alle Elezioni Europee è necessario essere cittadini italiani maggiorenni, mentre per essere eletti, è necessario aver compiuto 25 anni. In alcuni stati, come l’Austria, la Germania, Il Belgio e Malta, per permettere una maggiore partecipazione dei giovani alla vita politica, l’età minima per votare è più bassa, è necessario infatti aver compiuto 16 anni di età. In Grecia, l’età è stata invece abbassata a 17.
Ma come vengono eletti gli Eurodeputati in Italia?
In Italia, la disciplina che riguarda l’elezione diretta degli Europarlamentari è stata introdotta con la legge 18 del 1979; anno in cui per la prima volta si sono svolte le elezioni diretta del Parlamento Europeo. La legge, con alcune modifiche effettuate nel corso del tempo (l’ultima volta nel 2009) è oggi ancora in vigore.
Il sistema elettorale attuale prevede un sistema proporzionale con soglia di sbarramento al 4%. Dunque, i seggi italiani al Parlamento Europeo sono attribuiti in maniera proporzionale tra le liste che hanno ottenuto almeno il 4% di voti su base nazionale.
Il voto avviene su base circoscrizionale. In tutto, le circoscrizioni, di dimensione sovraregionale sono 5. Ogni elettore, il giorno delle elezioni europee troverà sulla propria scheda di voto diverse liste elettorali composte da candidati che hanno deciso di candidarsi in quella determinata circoscrizione territoriale. L’elettore potrà decidere se votare semplicemente per una lista o se esprimere uno o più voti di preferenza (da 1 a 3). Nel caso in cui dovesse decidere di esprimere più di una preferenza, le scelte dovranno necessariamente riguardare candidati di genere diverso.
In seguito alle elezioni europee, i deputati eletti si uniranno in Parlamento europeo ad un gruppo politico esistente (al momento ce ne sono 7) o daranno origine a nuovi partiti; i quali devono essere composti da almeno 23 deputati provenienti da almeno sette diversi stati membri. Dunque, in Parlamento siederanno con il gruppo politico più affine alle loro idee, non in base alla loro nazionalità. I deputati possono anche prendere la decisione di non aderire a nessun gruppo politico (deputati “non iscritti”).
Prendere parte alle Elezioni Europee significa avere voce in capitolo circa il futuro dell’Unione Europea. Il Parlamento Europeo adotta leggi che riguardano la vita di tutti i giorni di ogni cittadino Europeo. Ambiente, migrazione, energia, diritti dei consumatori, economia, sicurezza e lo Stato di diritto sono solo alcuni dei temi su cui si concentrano i lavori degli eurodeputati e che impattano sul futuro di noi giovani.
Risorse a tua disposizione:
- A Forlì, dal 17 al 19 Maggio si terrà uno dei 4 Local Eye organizzati dal Parlamento Europeo. I Local Eyes, portano l’esperienza unica dell‘EYE (l’evento dell’Unione Europea dedicato alla gioventù) nelle città d’Europa, offrendo ai giovani di tutto il continente l’opportunità di incontrarsi, ispirarsi a vicenda e scambiare idee con esperti, attivisti e decisori. Tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 16 e i 30 anni possono partecipare alle attività, discutere e condividere idee sul futuro dell’Europa.
- Sulla piattaforma youthideas.eu, lanciata dal Parlamento Europeo proprio per coinvolgere i giovani e far si che le loro idee siano ascoltate, puoi condividere le tue idee sul futuro dell’Unione Europea e lasciarti ispirare scoprendone di nuove.
- Per risolvere qualsiasi dubbio che potresti avere riguardo alle elezioni, puoi consultare il sito dedicato alle elezioni europee.
- Puoi iscriverti alla community insieme- per.eu, un progetto ideato dal Parlamento Europeo per coinvolgere i cittadini Europei (e non solo) nella promozione delle Elezioni Europee. Sul sito potrai trovare numerose risorse scaricabili, eventi a cui prendere parte sul tuo territorio, trainings e tanto altro ancora.
- Tramite questo link, potrai anche registrarti per ricevere un promemoria di voto tramite e-mail poco prima che le elezioni europee avranno luogo.